L’uscita sostituisce quella a calendario prevista nell’alto Mugello che a causa dell’indisponibilità del rifugio e altri problemi ambientali ne rende consigliabile il rinvio ad altra occasione.
Attraversiamo invece il Parco delle Foreste Casentinesi nel periodo di suo massimo splendore fino alla Diga di Ridracoli, situata proprio nel cuore stesso del parco.
La diga è un’imponente opera ingegneristica costruita tra il 1975 e il 1982. Con i suoi 103 metri di altezza e 432 metri di lunghezza, sbarra il corso del fiume Bidente creando un lago artificiale fondamentale per l’approvvigionamento idrico delle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, contribuendo anche al controllo delle piene e alla produzione di energia idroelettrica.
Il lago che si forma nei periodi di massima portata, che raggiunge i 33 milioni di metri cubi, offre panorami mozzafiato e la possibilità di ammirare il suo ricco ecosistema da numerosi sentieri e dal punto di vista più insolito del battello elettrico che lo percorre, di cui anche noi usufruiremo.
Oltre alla sua funzione pratica, la diga di Ridracoli è quindi anche un simbolo di sostenibilità e innovazione, dimostrando come l’ingegneria possa integrarsi perfettamente con l’ambiente naturale e anzi contribuire al suo mantenimento. Sulla strada del ritorno risaliremo inoltre uno dei percorsi più celebri del parco come il sentiero degli Scalandrini che risale il corso del fosso di Fangacci con la sua caratteristica e imponente cascata.
Itinerario
Partendo da Passo Fangacci (1228m) ci dirigiamo sul sentiero 00 verso la cima di giornata del Poggio allo Spillo (1438m) e il passo della Crocina. Da qui proseguiamo sul sentiero 207 verso il Passo della Bertesca (1258m) e scendiamo verso la parte più rigogliosa della foresta della Lama (700m). Ultimo tratto per giungere al Comignolo, punto di formazione del lago dove attenderemo il battello alle ore 12.30 circa che in 25 minuti di navigazione ci condurrà allo sbarramento della diga.
Tempi permettendo, percorreremo il tratto lungo lago di 2km dallo sbarramento fino al rifugio Ca’ di Sopra dove effettueremo una breve sosta per poi riprendere il battello alle ore 14:20 circa che ci ricondurrà sulla via del ritorno attraverso il sentiero degli Scalandrini fino al punto di partenza.
Al rifugio Fangacci ci attenderà una merenda/aperitivo preparata per l’occasione dai gestori del rifugio (ore 18 circa)
-Partenza: ore 07.30 dal parcheggio UCI Cinema con mezzi propri
-Quota di partecipazione: 25€ comprensiva del biglietto a/r per il battello e merenda/aperitivo presso il rifugio Fangacci.
Da aggiungere il costo del viaggio secondo le regole della Sezione: € 0,20/Km per corrispondenti 20€ per ogni auto utilizzata, da suddividersi fra i partecipanti all’escursione esclusi gli autisti.
-Iscrizione: da giovedì 24 Aprile riservata ai soci CAI
-Termine iscrizioni: giovedì 15 Maggio
Oltre i 25 partecipanti dovrà essere verificata la disponibilità di posti sul battello
-Classificazione e tipo di percorso: E
-Lunghezza e dislivello: 18km con 850m di dislivello in salita e in discesa
-Equipaggiamento: scarpe da trekking con suola scolpita, kway e un cambio completo in auto, pranzo al sacco e scorta d’acqua (possibilità di acquisto cibo e bevande al chiosco del lago o al rifugio Ca’ di Sopra)
Considerato il dislivello si richiede buon allenamento.
Direttori dell’uscita:
Federico Bartolucci 339.3768725
Luca Papalini 333.4678571
