800 anni fa ad Assisi (1225) San Francesco dettava le “Laudes Creaturarum”. Ci è sembrato giusto ricordare il Cantico delle Creature, proponendo una escursione nel bosco del Parco in veste estiva intorno al Monte della Verna (m. 1283). Si è scelto il sabato, per evitare gli affollamenti domenicali dei pellegrini al Santuario. Percorreremo il sentiero “Pier Giorgio
Frassati” (anello basso ed anello alto), che l’11 luglio 1999 il CAI Toscana ha
dedicato al Beato Frassati, socio del CAI, di cui il 3 agosto prossimo è stata annunciata la canonizzazione a Roma.
Raggiungeremo con auto proprie il parcheggio della Melosa a tariffa giornaliera
all’ingresso del Santuario (m. 1129). Da qui alle ore 9,00 inizieremo il percorso
dell’anello basso (sentieri Cai 050-056-053), per raggiungere la splendida scogliera delle
Stigmate e risalire al Santuario che visiteremo prima di pranzo. Nel pomeriggio
dopo il pranzo al sacco saliremo al Monte Penna (anello alto, seguendo il sentiero Cai
051) e dopo aver raggiunto la sommità (m. 1283) ridiscenderemo al Santuario.
Alle ore 17.45 i partecipanti sono poi invitati a ritrovarsi in una sala del Santuario,
gentilmente messo a disposizione dai Frati Minori Francescani, per una breve
proiezione e presentazione della rete dei percorsi CAI dedicati in ogni regione al
futuro “San Pier Giorgio Frassati” e del libro sui Sentieri appena edito.
All’escursione parteciperanno da altre regioni d’Italia anche alcuni Soci della
“SottoSezione Frassati” appartenenti alla Ass.ne Giovane Montagna, escursionisti
presenti già dal venerdì sera al Santuario.
Orario Rientro Parcheggio (AR): ore 20.00
Quota di partecipazione: euro 2,00.
0.20/Km = 18,00 per ogni auto utilizzata da suddividersi tra i trasportati escluso gli autisti.
Iscrizioni a decorrere dal giorno: 20 maggio
Temine iscrizioni: 24 giugno
anello basso per circa 180 metri di dislivello in salita e altrettanti in discesa; h 1,20 anello alto per circa 180 metri dislivello in salita + 180 metri discesa. Classificazione percorso “E “
con suola scolpita per affrontare tratti fangosi e scoscesi. Pranzo al sacco. “Piede fermo e sicuro” sull’anello alto (sentiero 051).